Vagone sanitario della grande guerra al Museo di Canove
Una lunga trattativa. Un viaggio di 2.300 chilometri da Canove a Oplinter nelle Fiandre belghe per Vittorio Magnabosco, Germano Baù e Davide Zanini. Ma ora il vagone sanitario della Grande Guerra, è esposto nella sala grande del Museo della Prima Guerra Mondiale di Canove.
“Un paio di anni fa – racconta il presidente del comitato Vittorio Magnabosco – durante ricerche in internet eravamo venuti a conoscenza della disponibilità in Belgio di uno degli unici due vagoni di questo tipo ancora conservati in Europa. Ci siamo messi in contattato con il possessore, ma le prime trattative non erano andate a buon fine”.
“Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo per il quale abbiamo impegnato risorse economiche oltre che fisiche”.
Questo Carro sanitario della Prima Guerra Mondiale risale al 1911 ed è un modello del carro sanitario tedesco del 1895, dotato di scomparti dove venivano riposti medicinali, garze, barelle, e serviva per assistere i feriti sul campo di battaglia.
Il vagone, in ottimo stato di conservazione, si presume sia stato utilizzato nel 1914 e nel 1915 nelle battaglie di Ypres, e che fosse stato abbandonato nella seconda avvenuta nell’aprile del 1915 quando per la prima volta fu impiegato su vasta scala il gas di cloro dai tedeschi.